Shiv Tandav Stotram HD Free

Shiva Tandava Stotram (शिवताण्डवस्तोत्रम्) is a Hindu hymn that describes the God Shiva's power and beauty. It is traditionally attributed to Ravana, the demon king of Lanka and devotee of Shiva. Both the ninth and tenth quatrains of this hymn conclude with lists of Shiva's epithets as destroyer, even the destroyer of death itself.

Ravana, the demon king,was obsessed with his powers and was egoistic, and to display and prove his powers he was about to move Mount Kailash (the abode of Shiva who was his ancestor God). He managed to lift the mountain but Shiva immediately placed it back just by pressing his toe crushing Ravana's fingers in the process. That is when Ravana sings "Tandav Stotra" and he was spared and blessed with chandrahas (moon sword by Lord Shiva) considered one of the most powerful weapons in Hindu Mythology.

In the final quatrain of the poem, after tiring of rampaging across the Earth, Ravana asks, "When will I be happy?" Because of the intensity of his prayers and ascetic meditation, of which this hymn was an example, Ravana received from Shiva powers and a celestial sword.

Shiva Tandava Stotram (शिवताण्डवस्तोत्रम्) è un inno indù che descrive il potere e la bellezza del Dio Shiva. Si è tradizionalmente attribuita a Ravana, il re demone di Lanka e devoto di Shiva. Sia il nono e decimo quartine di questo inno si concludono con liste di epiteti di Shiva come distruttore, anche il distruttore della morte stessa.

Ravana, il re demone, era ossessionato con i suoi poteri ed è stato egoista, e di visualizzare e dimostrare i suoi poteri che stava per trasferirsi Monte Kailash (la dimora di Shiva, che era il suo antenato Dio). È riuscito a sollevare la montagna, ma Shiva subito lo rimise semplicemente premendo un dito del piede schiacciamento dita di Ravana nel processo. Questo è quando Ravana canta "Tandav Stotra", e lui è stato risparmiato e benedetto con chandrahas (luna spada da Lord Shiva) considerato uno dei più potenti armi di mitologia indù.

Nella quartina finale del poema, dopo faticoso di furia tutta la Terra, Ravana chiede: "Quando sarò felice?" A causa della intensità delle sue preghiere e meditazione ascetica, di cui questo inno era un esempio, Ravana ricevuto dai poteri Shiva e una spada celeste.